LA SPALLA DOLOROSA

La spalla è l´articolazione più mobile del corpo umano che permette di effettuare movimenti che non si farebbero con nessuna altra parte del corpo. D´altro canto questa mobilità deve essere “controllata” da strutture che si definiscono stabilizzatori (capsula, legamenti, muscoli) con il ruolo di proteggere l´articolazione da movimenti che potrebbero portare a lesioni di vario tipo.

Per questo il complesso della spalla è una struttura molto complicata e diverse patologie possono compromettere la funzionalità dando limitazione di movimento, dolore, deficit di forza. Nei casi più severi queste problematiche possono condurre ad interventi chirurgici: quelle maggiormente trattate dagli ortopedici sono le lesioni dei tendini della cuffia dei rotatori, le instabilità di spalla (lussazioni recidivanti e lassità articolare), la rimozione di corpi mobili articolari.

Esiste poi un’ampia gamma di interventi dedicati alle patologie traumatiche quali le fratture dell’omero, dell’acromion, della scapola, della clavicola.

Per tutte queste problematiche la fisioterapia è fondamentale, la quale aiuta a ripristinare il complesso a livello di forza, stabilità e specialmente di mobilità. Pulley può aiutare in diversi modi a mantenere e recuperare il movimento: questa carrucola è un ottimo strumento nella prevenzione e riabilitazione e può essere utilizzata dai pazienti sia a casa che in clinica; la sua efficacia sta nel poter adattare l´esercizio al paziente impiegando pulley anche in quadri clinici neurologici.  Pulley può essere utilizzato in vari modi: mobilizzazione attiva o passiva, Metodo Perfetti, terapia manuale.

 Mobilizzazione passiva: il movimento può essere guidato dal terapista che tiene un`estremità del Pulley mentre il paziente può concentrarsi totalmente sul movimento che si sviluppa attraverso l'altra estremità del Pulley che lo guida in una specifica posizione della spalla.

Riabilitazione neurocognitiva: utilizzando il metodo Perfetti si strutturano 5 diversi livelli di flessione che possono essere definiti come punti di riferimento e il terapista guida il paziente in una di queste 5 posizioni. Il paziente deve quindi riuscire a percepire con gli occhi chiusi, la posizione del suo braccio.

Mobilizzazione attiva: pulley può essere utilizzato anche in modo attivo, sia durante la terapia che a casa come programma domiciliare attraverso esercizi focalizzati sulla mobilità della spalla. In questo modo si stimola il movimento e l´attivazione muscolare.

Mobilization with movement (MWM): pulley si rivela molto utile anche nella tecnica MWM secondo Mulligan nella terapia manuale; il terapista corregge manualmente l'articolazione interessata mediante una trazione e la mantiene nella posizione corretta mentre il paziente ripete il movimento senza dolore con l`aiuto del Pulley.

Successivamente e in parallelo al recupero del movimento è sempre importante il ritorno all´esercizio attivo attraverso un training specifico per la patologia. I tempi di recupero di una spalla limitata nel movimento dipendono molto dal tipo di intervento e/o patologia ma una fisioterapia precoce è la soluzione ideale per accelerare il ritorno alle normali attività di vita quotidiana.